TI CONSOLI MANGIANDO ? SCOPRI ALLORA COME UNA VECCHIA MAGIA ZEN RIESCA A CALMA RE LA FAME EMOTIVA
Si narra che un giorno alcuni pellegrini andarono a visitare un vecchio saggio Zen quasi centenario che dimostrava non piu’ di cinquant’anni e gli chiesero : “qual’è il segreto per mantenerti cosi’ giovane ed in forma ? “ .
E lui rispose : “mangio quando ho fame e dormo quando ho sonno”.
Il segreto del vecchio maestro Zen era quello di saper riconoscere ed assecondare i propri stimoli .
Tutto qui ?
Certo che no .
C’è anche un vecchio adagio che dice : “ quel che stai facendo parla cosi’ forte che non riesco a sentire quel che stai dicendo “ … :
Un mese fa ero dalla commercialista e come al solito mi stavo lamentando delle tasse , dello stato , delle banche , insomma mi sono alzata storta e appena mi ha parlato di conti e pagamenti non ci ho più’ visto : “basta non se ne può’ più’ “pagare pagare pagare , peggio di un mantra porta sfiga.
“allora cosa vogliamo fare ? preferisci pagare tuuto ora o dilazionare ? ricorda inoltre che al conto devi aggiungere anche la mia parcella ..”
Insomma ti ci metti anche tu ? Ma non vedi quanto già devo dare ? E chi li ha tutti questi soldi ?
replico io , tutta impettita.
A quel punto estrae da sotto la scrivania una bella cartellina , la apre , et voilà volano sul tavolo tutte le ricevute di quello che mi ero spesa : computer nuovo , corsi di aggiornamento, libri, nuovi strumenti , consulenze, arredi più’ comodi …insomma un sacco di spese ( di cui sinceramente avevo perso il conto )…
“chi è che non avrebbe i soldi ? inizia a spendere meno invece che lamentarti quando devi pagare le tasse , fai dei bei discorsi ma parlare non costa nulla , inizia a parlare meno e a risparmiare di più’ così’ la prossima volta non avrai questo problema “.

Prendi e porta a casa ! ho pensato : non c’erano dubbi , i miei comportamenti avevano dimostrato il contrario di cio’ che andavo sostenendo , il mio video era diverso dal mio audio.
Dal problema dei soldi al problema della dieta , sembra diverso ma la sostanza è la stessa.
Si perché possiamo dire quanto ci pare che non possiamo spendere troppo se poi abbiamo le mani più’ bucate dello scola pasta …ed è esattamente la stessa cosa quando diciamo che il nostro bisogno primario è dimagrire e poi mangiamo come se non ci fosse un domani oppure mangiamo poco ma ci facciamo continuamente possedere dalla pigrizia invece che alzare il sedere e fare un po’ di palestra e qualche trattamento estetico .
Sai allora qual’è la realtà ? Che in fondo il nostro dimagrimento non è poi cosi’ importante .
Poi possiamo anche ribattere che la priorità è rimettersi in forma per sentirci bene e con più’ energie.
Ma mostriamolo questo programma , perché il programma non mente mai ; è il miglior barometro di cio’ che per noi ha veramente valore : infatti basta guardare al nostro programma giornaliero per capire le nostre REALI priorità.
Non si puo’ dimagrire o ridurre grasso e cellulite in modo permanete se il nostro programma giornaliero non è in linea coi i nostri desideri piu’ profondi .
Se c’è divergenza tra quello che si fa e quello che si è, o tra i nostri innumerevoli impegni giornalieri e i nostri desideri profondi , allora le probabilità di dimagrire saranno molto scarse.
Dura lex sed lex.
Ma cosa c’entra tutto questo col vecchio monaco zen ?
Vi capita mai di mangiare senza saperne il motivo?
Se la risposta è si, vuol dire che in quel momento non state mangiando per soddisfare un vostro reale fabbisogno , ma siete spinti a mangiare per altri motivi.
La fame è quella sensazione che si prova quando una serie di segnali nel corpo ci avvisano che abbiamo un deficit calorico, che siamo “a corto di energia”.
Spesso, pero’, non mangiamo per soddisfare la fame, ma mangiamo in base ai nostri stati d’animo.
In questo caso l’assunzione del cibo non avviene per nutrirci, ma è legata a fattori emotivi.
È arrivato il momento di ristabilire il contatto con il proprio corpo e le proprie sensazioni.
Imparare a distinguere la fame (bisogno fisiologico) dalla voglia che è una reazione sensoriale o psicologica (quando si passa di fianco a una pasticceria, si ha un momento no oppure quando il profumo di un cibo ci fa venire l’acquolina).
Prima di mangiare, porsi la domanda se si ha fame e fermarsi quando quel bisogno è soddisfatto.
Sennò potrebbe trattarsi di un desiderio o necessità di riempire un vuoto.
Bisognerà allora chiedersi cosa si cerca di compensare mangiando e trovare qualcosa al posto del cibo per colmare questa lacuna.
Per alcuni sarà lo sport, per altri una lettura la meditazione per altri ancora uscire a passeggiare.
Quando vogliamo compensare emozioni negative, non c’è soluzione migliore del cibo.
Si parla di “emotional eating”, mangiare emotivo, un comportamento alimentare nel quale il cibo viene utilizzato per :
- Ottenere conforto
- Ridurre lo stress
- Trovare sollievo alla noia, all’ansia, alla rabbia.
Si usa il cibo per anestetizzare un sentimento!
Questo “comportamento” è riconducibile fin dalla nascita : infatti fin da neonati si instaura con il cibo un rapporto affettivo.
La nostra relazione con la mamma è mediata dal nutrimento.
La mamma, durante l’allattamento, soddisfa nel neonato una fame che non è solo di latte ma anche di attenzioni, allattando dedica tempo, cure e coccole al figlio.
Poi esistono anche cibi particolari che indipendentemente dai ricordi hanno la capacità di consolarci e coccolarci.
Dietro la fame emotiva c’è la necessità di cambiare le emozioni: per riuscire a gestirle stress è necessario attraversarle, viverle, imparando così’ a riconoscerle, si potrà identificare il problema sottostante la fame emotiva.
Non è sbagliato utilizzare saltuariamente il cibo per sentirsi meglio a patto pero’ che non diventi un’abitudine ; bisogna imparare ad ascoltare il proprio corpo per fornirgli solo ciò di cui ha veramente bisogno cercando di trovare una risposta piu’ adatta di quella di “abbuffarsi”.
Il vecchio saggio e “magro” Zen ogni volta che ascolta il suo corpo ed in base a reali esigenze mangia o dorme , ha scoperto la vera magia : soddisfa solo i bisogni primari del corpo e NON della mente .
Ma come ho scritto sopra a NOI NON BASTA .
La magia Zen ha anche bisogno di COERENZA tra come parliamo e come agiamo tutti i giorni : il video deve corrispondere all’audio !
✔ Basta dire “devo dimagrire” e poi non trovare il tempo per farsi i trattamenti estetici.
✔ Basta pensare “non mi posso più’ veder così'” e poi spendere soldi in vestiti firmati con l’illusione che nascondano meglio il grasso.
✔ Basta sostenere che tanto “è dura e non ce la posso fare” se poi neanche ci proviamo….
La domanda classica che spesso mi fanno è
“Alessandra io sono stata in un sacco di centri estetici ed ho letto moltissimi libri su questo argomento .Non vorrei che il tuo metodo fosse un remix di tutto cio’ che ho già provato “.
IL mio sistema “Effettolight” è un metodo totalmente originale , frutto della mia conoscenza , dei miei studi , dei moltissimi corsi a cui ho partecipato , ma soprattutto è frutto dell’esperienza che negli anni ho potuto fare sia su di me , sia su tantissime clienti .
Ho provato , testato , combinato , riadattato, aggiustato, sperimentato, verificato, ma soprattutto CREATO .
Si ho creato un metodo tutto mio che non troverai da nessuna parte .
E una volta creato l’ho testato prima su di me poi sulle clienti.
Questo è un sistema che ha preso forma dopo anni di corsi , libri , ricerche e anche di fallimenti e brutte figure : il tutto perchè mi affidavo a quello che le varie aziende cosmetiche o peggio altre estetiste piu’ esperte di me , mi dicevano di dover fare : so solo io con quanti tipi di alghe e fanghi ho lavorato : il detossinante , il rimineralizzante , il riducente , il dimagrante , il drenante ,il tonificante e via cosi‘ con : fucus , laminaria , spirulina , argilla ,provenienti da : bretannia, mar morto , california , marocco ecc.
Per non parlare poi dei diversi tipi di massaggi che ho dovuto imparare perchè se non è quello giusto al momento giusto ovviamente non andava bene…
Ma sono state proprio queste difficoltà iniziali a darmi l’impulso a creare un sistema tutto mio e proprio come dice il detto “impara la strada e poi trova la tua “alla fine dopo tanti sforzi ,insuccessi e delusioni anche io ho trovato la mia.
Si tratta di un metodo che ho testato ed ideato proprio per risolvere i classici problemi con cui si trovano a combattere tutte le persone che volendo dimagrire si rivolgono al centro estetico:
- non riescono piu’ a perdere peso
- non riescono a perdere centimetri
- non riescono a perdere centimetri esattamente dove vogliono
- devono tonificare la pelle
- non hanno tempo
- non hanno tempo da perdere alla reception aspettando il loro turno
- sono stanche di estetiste troppo “artigianli” e spesso incompetenti
- non si rivolgono all’estetista per rilassarsi , ma per risolvere un problema estetico
- devono ottimizzare tempo , soldi e risultati
- sono stanche di sprecare tempo e soldi
- vogliono risolvere un problema e vogliono farlo subito
- non possono permettersi di passare ore in un centro estetico magari tre volte a settimana
- eccettera
Devo essere ancora piu’ chiara ?
Non troverai nulla in giro di cosi’ veloce ed efficace e sai perchè ?
Perchè le aziende cosmetiche , le scuole, le consulenti di bellezza , le stesse estetiste tradizionali ed ogni operatore del settore piccolo o grande che sia , continuano a lavorare e ragionare purtroppo sempre nello stesso modo , senza mai porsi nessuno o nei migliori dei casi , solo alcuni dei problemi che ho elencato qui sopra
Stay tuned …and stay Zen
Alessandra ,